La fine dell'attesa
Maternità
Eri in me, ora sei con me, e …
Con la gravidanza e la maternità nella donna e nella coppia si verificano profondi cambiamenti ma questo evento non viene vissuto, ovviamente, da tutti nello stesso modo. Sono tante le variabili che influiscono: la gravidanza può arrivare in un momento che la donna sente come giusto, oppure troppo presto o troppo tardi, può essere desiderata o non programmata, può avvenire senza che si abbia un partner stabile o in un momento di difficoltà economiche. Per cui a seconda del proprio vissuto, possono emergere emozioni di gioia e speranza o emozioni di ansia e tristezza. Tuttavia, anche nella situazione in cui la gravidanza è desiderata ed è condivisa con il proprio partner, possono alternarsi emozioni positive e negative, gioie e paure, speranze e delusioni.
E’ importante riconoscere i fattori di vulnerabilità della madre e della coppia durante la gravidanza ed è possibile iniziare interventi di sostegno psicologico finalizzati al contenimento di ansie e paure.
Con la nascita del figlio si apre un periodo di grandi cambiamenti che riguardano individualmente la madre e il padre ma anche la vita di coppia subisce profonde modifiche. I due partner si ritrovano a diventare genitori
Generalmente tutte le donne dopo la nascita di un figlio, si ritrovano ad affrontare situazioni nuove, sentimenti nuovi, problematiche ed insicurezze e possono sentirsi inadeguate, spaventate e spesso sole.
Un percorso di supporto psicologico può migliorare il senso di sicurezza, la mamma potrà sentirsi libera di poter esprimere in uno spazio sicuro le proprie paure e condividere le emozioni che accompagnano questa fase della vita.
Baby blues
Disturbo emozionale transitorio e di breve durata che colpisce le donne a distanza di 3/4 giorni dal parto caratterizzato da senso di svuotamento, tristezza e malinconia.
Depressione post-partum
Disturbo che può comprendere sentimenti di inadeguatezza, d’incompetenza e disperazione, collera, ipersensibilità, ansia, vergogna, odio e trascuratezza verso se stesse e il bambino, disturbi del sonno e dell’appetito, calo del desiderio sessuale e pensieri suicidari.