Relazioni, Amore e Vita di Coppia
Relazioni, Amore e Vita di Coppia
Benessere di Coppia: affrontare i problemi e le crisi
Le Relazioni e i problemi di Comunicazione
In qualsiasi relazione possono esserci incomprensioni e momenti di tensione, in cui diventa facile litigare, difficile comunicare quello che si prova in modo sereno e costruttivo.
Spesso questo dipende da “errori” di comunicazione, che possono essere influenzati dalle caratteristiche della persona, dalla sensibilità di ognuno, dalla situazione contingente (ad es. stress).
Nel caso delle relazioni uomo-donna, i problemi di comunicazione possono essere spiegati dalle differenze fra i sessi, che possono essere biologiche (basta pensare agli ormoni e a come condizionano l’umore) e psicologiche.
I problemi di comunicazione nei rapporti di coppia. Illuminanti a questo riguardo sono le considerazioni di John Gray, Psicologo americano autore di libri famosi in tutto il mondo, a cominciare da “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”. Nei suoi libri si spiegano le differenze fra i sessi, i diversi modi di esprimersi e comunicare, arrivando a teorizzare – in modo ironico – che uomini e donne vengono da pianeti diversi e parlano lingue diverse.
Le donne – dice – sono attente ai sentimenti, alle relazioni. Esprimono molto di più fra le righe, amano interpretare le cose, le parole, i comportamenti.
Gli uomini sono più attenti agli obiettivi, alle soluzioni. Hanno meno bisogno di parlare e sfogarsi, si esprimono in maniera più razionale e letterale e in genere non amano dover interpretare le cose.
Spesso, invece, accade ad esempio che dietro alla domanda di una donna ci sia una richiesta più complessa.
Un «Non parliamo mai!» potrebbe volere dire «Ho bisogno di parlare con te! Di sentirti più vicino!».
Se una donna dice: «Non mi ami più?!» a volte sta semplicemente chiedendo all’uomo di dirglielo. E lui magari risponde: «Ma certo! Lo sai!», ma non pronuncia la fatidica frase: «Ti amo», lasciando così insoddisfatto il bisogno della donna.
Estremizzando il concetto, mentre per una donna esprimere i sentimenti appaga il bisogno di condivisione, per l’uomo può essere vissuto come una debolezza, una lesione della propria autostima.
Naturalmente stiamo generalizzando. Le persone sono molto più complesse, ci sono variabili ed eccezioni, uomini con una sensibilità più femminile e donne con una sensibilità più maschile, e coppie formate da membri dello stesso sesso.
Vediamo cosa succede a casa di Marta e Flavio. Flavio torna a casa stanco dopo una giornata di lavoro molto pesante. Arrivato a casa, sprofonda nel divano con un solo desiderio: rilassarsi.
Anche Marta ha avuto una giornata pesante, ha incontrato la sua amica Chiara e hanno litigato. Torna a casa agitata e nervosa e trova Flavio sul divano. Si mette ai fornelli e intanto racconta a Flavio del litigio.
Lui risponde con poche parole, non fa domande…
Lei interpreta questo come segno di poco interesse nei suoi confronti e ci rimane male. Marta interpreta le cose secondo i suoi bisogni: è nervosa, la giornata è stata pesante, e il suo bisogno è quello di condividere i suoi problemi e analizzarli insieme a Flavio.
Anche Flavio è stanco e ha avuto una giornata pesante, ma il suo bisogno è rilassarsi. Vorrebbe stare un po’ in silenzio abbracciato a Marta senza pensare a nulla. L’ultima cosa che farebbe è condividere la sua pessima giornata, che non vede l’ora di dimenticare.
Marta sta pensando ai suoi bisogni e non a quelli di Flavio (che non comprende fino in fondo) e Flavio sta pensando ai suoi e non a quelli di Marta (che non comprende fino in fondo).
Ognuno dei due potrebbe pensare che il proprio bisogno sia il più legittimo, in quanto ciò che si prova lo si capisce ma è difficile comprendere quello che prova l’altro. Da qui a litigare è un attimo.
Ma non sono legittimi sia bisogni di Marta che quelli di Flavio?
Come risolvere i problemi di Coppia
Fraintendimenti e incomprensioni ci sono e ci saranno sempre ma, se si accumulano, possono diventare veleno per la coppia.
Diventa importante essere consapevoli delle differenze di carattere, delle sensibilità, delle esigenze proprie e dell’altro. Per mantenere armonia della coppia naturalmente lo sforzo di comprensione deve essere reciproco.
Un piccolo esercizio quotidiano per vivere al meglio la relazione a due potrebbe essere quello di:
- ammettere le recirpoce differenze, cercare di comprenderle e apprezzarle;
- parlare dei rispettivi bisogni, comprenderli e rispettarli senza fare pressioni; dirsi quando li sentiamo traditi;
- provare a guardare le cose con i gli occhi dell’altro;
- rispettare lo spazio del partner e far rispettare il proprio;
- saper chiedere scusa e fare il primo passo, se necessario.
L’ascolto, la comunicazione, la comprensione, si possono “imparare” ed è così che le differenze possono diventare ricchezza, le persone possono compensarsi e stare bene insieme pur nella diversità e nelle avversità.
Quando risulta particolarmente difficile, la coppia può rivolgersi a un professionista in grado di “insegnare i segreti” di una vita armoniosa e serena.
La Psicologia infatti aiuta a fare chiarezza dentro di sé, a fare luce sui propri bisogni, a leggere il comportamento del partner in maniera più lucida, per capire quali sono le cause di una crisi, risolvere i conflitti o ritrovare la passione che nel quotidiano si può affievolire.